La filariosi è una malattia parassitaria che colpisce cani, gatti e, più raramente, anche i furetti. Il parassita che la causa è la Dirofilaria immitis e viene trasmessa agli animali dalle punture di zanzara. Attraverso il circolo sanguigno, le larve maturano e vanno a posizionarsi nel cuore e nei vasi polmonari, crescendo fino a circa 10-15 cm. Una volta raggiunto il cuore si riproducono e immettono nel circolo le micro filarie, che vengono assunte insieme al sangue dalle zanzare durante il pasto, continuando così il ciclo.
I sintomi prevedono tosse, affaticamento, difficoltà respiratoria, affanno dopo sforzo, fino a morte improvvisa durante una corsa, proprio perché l′ostruzione causata dai parassiti nel cuore impedisce al sangue di arrivare agli organi vitali. I sintomi spesso compaiono quando la malattia è ormai in fase avanzata dato che il periodo di incubazione, ovvero il tempo necessario per far sì che la micro filaria iniettata dalla zanzara diventi un adulto e che questo si localizzi nel cuore è di circa 5-6 mesi.
Nel gatto la presenza anche di un solo parassita adulto può provocare morte, viste le dimensioni più ridotte del cuore.
Una terapia esiste ma è complessa: varia in base alla sintomatologia, stile di vita del cane, età e molti altri fattori che il medico veterinario deve tenere in considerazione nel momento in cui il cane si rivela positivo all′infestazione.
Spesso comunque, anche quando l′animale positivo si negativizza, i danni fisici causati al cuore e ai vasi dalla presenza dei parassiti rendono necessaria una terapia cardiologica per il resto della sua vita. Per questo è importante fare prevenzione ogni anno.
Esistono diverse opzioni: chiedi consiglio al tuo veterinario, che saprà aiutarti nella scelta consigliando la migliore opzione per proteggere il tuo amico a quattro zampe!